Il Monte Castello della Pena (detto anche monte Pena) e il Monte Castello dell’Asino fanno parte delle prealpi bresciane e sono poste nella dorsale che separa la Valle di Marmentino dalla Val Trompia. Attorno a questi due monti sono sorte numerose leggende, una racconta che il Monte Castello della Pena fosse una colonia penale romana, mentre un’altra leggenda tramandata dalla gente di Marmentino racconta che questo monte venisse chiamato “Corna della Strea”poiché, si dice, fosse il rifugio di streghe crudeli. Vi è una storia che riguarda anche il Castello dell’Asino infatti si racconta che gli abitanti della zona avessero l’usanza di indossare, per Natale, maschere a forma d’asino per ricordare che un asino contribuì a riscaldare Gesù bambino. L’escursione ha inizio da Marmentino (frazione Dosso) che si raggiunge prendendo la strada della Val Trompia, si superano Gardone e Marcheno, giunti a Tavernole si deve fare attenzione poichè a metà paese troviamo improvvisamente a destra le indicazioni per Marmentino, seguiamo la strada fino a giungere alla frazione di Dosso, lasciamo l’auto nel parcheggio che si trova in prossimità del bivio che porta a Irma e da qui torniamo per pochi metri verso il Municipio fino ad una Santella, imbocchiamo via Dosso dove troviamo il cartello segnavia Cai 334,

seguiamo la strada tra le case che poi diventa una mulattiera salendo nel bosco con alcuni tornanti, continuando a seguire le indicazioni giungiamo ad un bivio dove troviamo il cartello segnavia per il Castello dell’Asino che saliremo al ritorno.

Il sentiero prosegue sul fianco del monte fino a che giungiamo alla cresta erbosa che collega questo monte con il Castello della Pena.

Proseguiamo sul sentiero inizialmente in discesa per poi continuare in piano, attraversiamo quindi un capanno di caccia e giungiamo all’inizio dell’erta finale. Il sentiero sale ripidamente con leggera esposizione, perciò si deve prestare la dovuta attenzione in caso di pioggia, ghiaccio e neve, passiamo fra alcune rocce affioranti e raggiungiamo la cima del Castello della Pena dove troviamo una grande croce gialla e un piccolo altare.

Il panorama è molto ampio e comprende il Monte Pergua con alle spalle la grande massa del Monte Guglielmo, tutta la dorsale che va dal Colle San Zeno al Monte Crestoso e che comprende la Colma di Maruccolo, il Monte Campione e il Monte Muffetto,

dall’altro lato abbiamo il Monte Ario mentre a sud vi sono la Corna di Savallo, il Monte Palo e la Corna di Caspai. Tornando sui nostri passi risaliremo brevemente fino al Castello dell’Asino sovrastato da un alto ripetitore.
PUNTO DI PARTENZA : Marmentino frazione di Dosso 880m
SENTIERO:334
DISLIVELLO: 272m
DIFFICOLTA’: E