Cima Posta fa parte del Gruppo del Carega, gruppo montuoso posto tra le provincie di Verona, Trento e Vicenza. Curiosamente i mappatori dell‘800 hanno spesso confuso i nomi della due più alte cime del gruppo: Cima Carega e Cima Posta, infatti sulle prime rudimentali carte topografiche troviamo invertiti i nomi delle due cime. Il medesimo errore è riprodotto nelle carte del Regio esercito del 1873 e 1888. Inoltre i tipografi austriaci del Trentino, giacché dalla valle trentina di Ronchi la cima più alta che appare è proprio Cima Posta, diedero ad essa il nome Carega. La situazione venne rimessa in ordine solamente nel le carte IGM del 1959 e 1969. L’escursione parte dal Rifugio Revolto che si raggiunge dal paese di Giazza in Val d’Illasi (Vr) percorrendo una strada asfalta di 8km. Parcheggiata l’auto nei pressi del rifugio, seguiamo le evidenti segnalazioni per il sentiero 186 che passa per un bosco fino a raggiungere una strada militare su cui ci immettiamo. Questa strada è stata realizzata dal Genio Militare della 1° Armata nel 1917-18 per rafforzare il sistema difensivo dopo gli aspri combattimenti di Passo Buole. Proseguendo incontriamo il Passo Pertica 1573m, con l’omonimo rifugio, da qui si prosegue sempre sulla stessa strada che ora è indicata come sentiero 109 della Val di Ronchi, superiamo la galleria e proseguiamo fino ad incontrare il segnavia 108B del Vallone della Teleferica, cosi chiamato poiché vi passava una teleferica attiva durante la Grande Guerra, di cui rimangono alcuni piloni in cemento.

Imbocchiamo questo sentiero che risale, tra i mughi,le pendici della Costa Media. Oltrepassati i mughi, il sentiero prosegue inizialmente in modesta salita per poi guadagnare quota con alcuni tornanti, in questa zona spesso si incontrano gruppi di camosci. Proseguiamo risalendo la parte terminale del Vallone della Teleferica,


fino a giungere al Rifugio Fraccaroli 2238m. Qui in pochi minuti risaliamo Cima Carega 2259m.

Scesi dalla cima lasciamo sulla sinistra il Rifugio e proseguiamo in discesa sul sentiero 108 che con larghi tornanti ci porta in una spettacolare vallata dolomitica. Difronte a noi vediamo due grandi montagne Il Molare e la Cima Posta,

continuiamo sul sentiero 108

superiamo il Monte Molare e un piccolo promontorio che lo divide dalla Cima Posta

e arrivati sotto Cima Posta saliamo per intuibile esile traccia sul fianco della montagna.


Giunti sulla cresta troviamo una trincea della Grande Guerra che ci porta alla piccola croce di vetta.

Dalla cima la vista spazia sul gruppo del Carega, sul Pasubio e sui Lessini.

PUNTO DI PARTENZA : Rifugio Revolto 1336m
SENTIERO: 186, 109, 108b, 108
DISLIVELLO: 923m
DIFFICOLTA’: E – EE